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  4. [SVAGO] Continua la storia!!!

[SVAGO] Continua la storia!!!

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  • MisterPeloroM MisterPeloro

    A quel punto Crisantemio stanco di vagabondare da solo tra quelle terre cerca di attirare a se l attenzione di quella voce con la speranza di farsi un nuovo compagno di viaggio così timidamente ed elegantemente gli sussurra:
    Senz''e tè sò' 'na vela stracciata,
    una nave che affonda che piano va giù,
    senz''e tè se fà cupo 'stu cielo,
    e rimane accussì
    pecchè 'o sole sì tu,
    t'aggia dicere ancora 'na cosa,
    non lasciarmi morire rimane cu' mmè,
    nun m'abbandunà', le sette stelle devo ritrovàààà

    asiatico85A Offline
    asiatico85A Offline
    asiatico85
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    #52

    @misterpeloro said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

    A quel punto Crisantemio stanco di vagabondare da solo tra quelle terre cerca di attirare a se l attenzione di quella voce con la speranza di farsi un nuovo compagno di viaggio così timidamente ed elegantemente gli sussurra:
    Senz''e tè sò' 'na vela stracciata,
    una nave che affonda che piano va giù,
    senz''e tè se fà cupo 'stu cielo,
    e rimane accussì
    pecchè 'o sole sì tu,
    t'aggia dicere ancora 'na cosa,
    non lasciarmi morire rimane cu' mmè,
    nun m'abbandunà', le sette stelle devo ritrovàààà

    E dal cespuglio arrivò la risposta sempre cantando.... Maiiiiii non mollare Maiiiiii se non c'è la faiiiiii manda avanti il cane che domani vinceraiiiiiiii nanananananana....

    Sarei ipocrita se dicessi il viceversa...

    Lerciolas79L 1 Reply Last reply
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    • asiatico85A asiatico85

      @misterpeloro said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

      A quel punto Crisantemio stanco di vagabondare da solo tra quelle terre cerca di attirare a se l attenzione di quella voce con la speranza di farsi un nuovo compagno di viaggio così timidamente ed elegantemente gli sussurra:
      Senz''e tè sò' 'na vela stracciata,
      una nave che affonda che piano va giù,
      senz''e tè se fà cupo 'stu cielo,
      e rimane accussì
      pecchè 'o sole sì tu,
      t'aggia dicere ancora 'na cosa,
      non lasciarmi morire rimane cu' mmè,
      nun m'abbandunà', le sette stelle devo ritrovàààà

      E dal cespuglio arrivò la risposta sempre cantando.... Maiiiiii non mollare Maiiiiii se non c'è la faiiiiii manda avanti il cane che domani vinceraiiiiiiii nanananananana....

      Lerciolas79L Offline
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      Lerciolas79
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      #53

      @asiatico85 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

      @misterpeloro said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

      A quel punto Crisantemio stanco di vagabondare da solo tra quelle terre cerca di attirare a se l attenzione di quella voce con la speranza di farsi un nuovo compagno di viaggio così timidamente ed elegantemente gli sussurra:
      Senz''e tè sò' 'na vela stracciata,
      una nave che affonda che piano va giù,
      senz''e tè se fà cupo 'stu cielo,
      e rimane accussì
      pecchè 'o sole sì tu,
      t'aggia dicere ancora 'na cosa,
      non lasciarmi morire rimane cu' mmè,
      nun m'abbandunà', le sette stelle devo ritrovàààà

      E dal cespuglio arrivò la risposta sempre cantando.... Maiiiiii non mollare Maiiiiii se non c'è la faiiiiii manda avanti il cane che domani vinceraiiiiiiii nanananananana....

      ma tutto quel cantare dall'accento partenopeo creò dei disturbi a Rex che perse il suo leggendario fiuto e si tramutò in un Ciuccio con tanto di maglia azzurra con lo sponsor "buitoni" e numero 10 sulla schiena....

      Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
      (Martin Luther King)

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      • Daniele BenjiaminD Offline
        Daniele BenjiaminD Offline
        Daniele Benjiamin
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        #54

        E Crisantemio, che da ragazzo aveva avuto una storia con Ivan Bogdanov, capo ultras serbo, preso da una botta di nostalgia dei tempi che furono decise di...

        Forum Moderator since 06/2017 - Staff Support since 11/2017 (18401 emails, 15269 cheater reports) - Italian Community Manager since 9/11/2021
        Per contattare il supporto Gamebasic (lingua inglese): https://gamebasics.zendesk.com/hc/en-us/requests/new

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        • Daniele BenjiaminD Daniele Benjiamin

          E Crisantemio, che da ragazzo aveva avuto una storia con Ivan Bogdanov, capo ultras serbo, preso da una botta di nostalgia dei tempi che furono decise di...

          Lerciolas79L Offline
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          Lerciolas79
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          #55

          @daniele-benjiamin said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

          E Crisantemio, che da ragazzo aveva avuto una storia con Ivan Bogdanov, capo ultras serbo, preso da una botta di nostalgia dei tempi che furono decise di...

          Bagnare il san paolo e palleggiarci con un'arancia insieme al Rex asino...

          Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
          (Martin Luther King)

          asiatico85A 1 Reply Last reply
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          • Lerciolas79L Lerciolas79

            @daniele-benjiamin said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

            E Crisantemio, che da ragazzo aveva avuto una storia con Ivan Bogdanov, capo ultras serbo, preso da una botta di nostalgia dei tempi che furono decise di...

            Bagnare il san paolo e palleggiarci con un'arancia insieme al Rex asino...

            asiatico85A Offline
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            asiatico85
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            #56

            @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

            @daniele-benjiamin said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

            E Crisantemio, che da ragazzo aveva avuto una storia con Ivan Bogdanov, capo ultras serbo, preso da una botta di nostalgia dei tempi che furono decise di...

            Bagnare il san paolo e palleggiarci con un'arancia insieme al Rex asino...

            All'improvviso spunta una figura di sembianze quasi umane e gli dice con voce sicura e lamentosa : hei qui non è possibile palleggiare mi rovini il prato ed il tuo canasino sta cacando da pertutto, la mia squadra così facendo avrà degli svantaggi a favore della Juventus...

            Sarei ipocrita se dicessi il viceversa...

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            • Lerciolas79L Offline
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              #57

              @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

              @asiatico85 ...al che Crisantemio lanciò in alto l'arancio col piede destro, la controllò col petto, la fece scendere piano e poi col sinistro la mise nel sette dove un ragno aveva appena iniziato la sua ultima ragnatela ! L'omino allora allungò una mano...piacere Aurelio, molto lieto...

              Ma il ragno colpito dall'arancia del crisantemo si mise su due piedi rivelandosi in tutte le sue fattezze in "Venom"... che urlando e sbavando si avventò contro aurelio e gli staccò di netto la testa con un morso ,,,

              Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
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              • Lerciolas79L Lerciolas79

                @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                @asiatico85 ...al che Crisantemio lanciò in alto l'arancio col piede destro, la controllò col petto, la fece scendere piano e poi col sinistro la mise nel sette dove un ragno aveva appena iniziato la sua ultima ragnatela ! L'omino allora allungò una mano...piacere Aurelio, molto lieto...

                Ma il ragno colpito dall'arancia del crisantemo si mise su due piedi rivelandosi in tutte le sue fattezze in "Venom"... che urlando e sbavando si avventò contro aurelio e gli staccò di netto la testa con un morso ,,,

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                #58

                @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                Ma il ragno colpito dall'arancia del crisantemo si mise su due piedi rivelandosi in tutte le sue fattezze in "Venom"... che urlando e sbavando si avventò contro aurelio e gli staccò di netto la testa con un morso ,,,

                poi si tolse la maschera da ragno e si rivelò essere Lapo..e 5 minuti dopo il San Paolo non aveva più una striscia sul campo..

                Forum Moderator since 06/2017 - Staff Support since 11/2017 (18401 emails, 15269 cheater reports) - Italian Community Manager since 9/11/2021
                Per contattare il supporto Gamebasic (lingua inglese): https://gamebasics.zendesk.com/hc/en-us/requests/new

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                  #59

                  @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                  @daniele-benjiamin dopo aver finito di ripulire il calcio d'angolo, Lapo si alzò, fece un fischio per richiamare il suo raro cavallino rampante in tinta militare...ci saltó in sella e in compagnia di Crisantemio e il ciuccio partirono alla ricerca delle sette sfere. Nel frattempo nel regno di Sabaudia, un vecchio avvocato con la erre moscia si rigirava nella tomba...

                  Ed era proprio lì la prima sfera da trovare...

                  Sarei ipocrita se dicessi il viceversa...

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                  • asiatico85A asiatico85

                    @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                    @daniele-benjiamin dopo aver finito di ripulire il calcio d'angolo, Lapo si alzò, fece un fischio per richiamare il suo raro cavallino rampante in tinta militare...ci saltó in sella e in compagnia di Crisantemio e il ciuccio partirono alla ricerca delle sette sfere. Nel frattempo nel regno di Sabaudia, un vecchio avvocato con la erre moscia si rigirava nella tomba...

                    Ed era proprio lì la prima sfera da trovare...

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                    @asiatico85 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                    @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                    @daniele-benjiamin dopo aver finito di ripulire il calcio d'angolo, Lapo si alzò, fece un fischio per richiamare il suo raro cavallino rampante in tinta militare...ci saltó in sella e in compagnia di Crisantemio e il ciuccio partirono alla ricerca delle sette sfere. Nel frattempo nel regno di Sabaudia, un vecchio avvocato con la erre moscia si rigirava nella tomba...

                    Ed era proprio lì la prima sfera da trovare...
                    ... In un men che non si dica, grazie al super navigatore del lapo giunsero al cospetto della tomba dell'avvocato rigirante... aprirono la tomba ma della sfera nessuna traccia..."Ma deve esserci !!!" esclama il Lapo...."Sarà mica dentro la salma???.. si narra che il defunto aspirasse qualsiasi cosa quando era in vita....proprio come il nipote..." aggiunse il Ciuccio.....

                    Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
                    (Martin Luther King)

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                      #61

                      @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                      @lerciolas79...nessuna traccia della sfera 🔮 è avevano come la sensazione che qualcuno avesse già aperto la bara, quando l'ultimo raggio di sole del tramonto illuminò un qualcosa nel naso del defunto..ecco la prima sfera del Drago!! Stavano uscendo dalla cappella quando il loro sguardo fu catturato da un bigliettino da visita dorato...a caratteri cubitali la scritta MOGGI DOTT. LUCIANO. chi era costui? Era alla ricerca delle 7 sfere? Dove erano le altre 6? Intanto da una radio lontana...Giuliano Sangiorgi cantava resta fino all'imbrunire

                      .... la canzone proveniva da una macchina scura di origine tedesca (una Prinz ...) , all'interno due personaggi con pochi capelli (di cui uno calvo assomigliante allo zio della famiglia addams)...scrutavano le tre figure fuori dal santuario....

                      Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
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                      • Lerciolas79L Lerciolas79

                        @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                        @lerciolas79...nessuna traccia della sfera 🔮 è avevano come la sensazione che qualcuno avesse già aperto la bara, quando l'ultimo raggio di sole del tramonto illuminò un qualcosa nel naso del defunto..ecco la prima sfera del Drago!! Stavano uscendo dalla cappella quando il loro sguardo fu catturato da un bigliettino da visita dorato...a caratteri cubitali la scritta MOGGI DOTT. LUCIANO. chi era costui? Era alla ricerca delle 7 sfere? Dove erano le altre 6? Intanto da una radio lontana...Giuliano Sangiorgi cantava resta fino all'imbrunire

                        .... la canzone proveniva da una macchina scura di origine tedesca (una Prinz ...) , all'interno due personaggi con pochi capelli (di cui uno calvo assomigliante allo zio della famiglia addams)...scrutavano le tre figure fuori dal santuario....

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                        #62

                        @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                        @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                        @lerciolas79...nessuna traccia della sfera 🔮 è avevano come la sensazione che qualcuno avesse già aperto la bara, quando l'ultimo raggio di sole del tramonto illuminò un qualcosa nel naso del defunto..ecco la prima sfera del Drago!! Stavano uscendo dalla cappella quando il loro sguardo fu catturato da un bigliettino da visita dorato...a caratteri cubitali la scritta MOGGI DOTT. LUCIANO. chi era costui? Era alla ricerca delle 7 sfere? Dove erano le altre 6? Intanto da una radio lontana...Giuliano Sangiorgi cantava resta fino all'imbrunire

                        .... la canzone proveniva da una macchina scura di origine tedesca (una Prinz ...) , all'interno due personaggi con pochi capelli (di cui uno calvo assomigliante allo zio della famiglia addams)...scrutavano le tre figure fuori dal santuario....

                        Crisantemio si accorso che stava per accadere qualcosa di strano....

                        Sarei ipocrita se dicessi il viceversa...

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                          #63

                          @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                          @asiatico85 quello che assomigliava allo zio fester, indossava un impermeabile grigio e un'improponibile cravatta gialla. I suoi compagni lo chiamavano lo Squalo....scese dalla Prinz e puntó una mitraglietta di fabbricazione sovietica su di loro...ma improvvisamente la luce di un lampione si spense, sparó alla cieca. Quando tornó la luce..

                          ... i tre protagonisti erano spariti chissà dove e lo zio fester e il personaggio losco sulla prinz si ritrovarono davanti allo Stregone... "Boia deh.... Maremma ma.... ochettufai pelato!!! tiè beccate questa bacchetthata!!!" alle parole magiche "Vai Dybhala!!!" parti un raggio dalla bacchetta dello stregone.....

                          Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
                          (Martin Luther King)

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                            @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                            @asiatico85 quello che assomigliava allo zio fester, indossava un impermeabile grigio e un'improponibile cravatta gialla. I suoi compagni lo chiamavano lo Squalo....scese dalla Prinz e puntó una mitraglietta di fabbricazione sovietica su di loro...ma improvvisamente la luce di un lampione si spense, sparó alla cieca. Quando tornó la luce..

                            ... i tre protagonisti erano spariti chissà dove e lo zio fester e il personaggio losco sulla prinz si ritrovarono davanti allo Stregone... "Boia deh.... Maremma ma.... ochettufai pelato!!! tiè beccate questa bacchetthata!!!" alle parole magiche "Vai Dybhala!!!" parti un raggio dalla bacchetta dello stregone.....

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                            @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                            @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                            @asiatico85 quello che assomigliava allo zio fester, indossava un impermeabile grigio e un'improponibile cravatta gialla. I suoi compagni lo chiamavano lo Squalo....scese dalla Prinz e puntó una mitraglietta di fabbricazione sovietica su di loro...ma improvvisamente la luce di un lampione si spense, sparó alla cieca. Quando tornó la luce..

                            ... i tre protagonisti erano spariti chissà dove e lo zio fester e il personaggio losco sulla prinz si ritrovarono davanti allo Stregone... "Boia deh.... Maremma ma.... ochettufai pelato!!! tiè beccate questa bacchetthata!!!" alle parole magiche "Vai Dybhala!!!" parti un raggio dalla bacchetta dello stregone.....

                            E apparve la Madonna dell'incoroneta...

                            Sarei ipocrita se dicessi il viceversa...

                            Daniele BenjiaminD 1 Reply Last reply
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                            • asiatico85A asiatico85

                              @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                              @fabri-tambo said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                              @asiatico85 quello che assomigliava allo zio fester, indossava un impermeabile grigio e un'improponibile cravatta gialla. I suoi compagni lo chiamavano lo Squalo....scese dalla Prinz e puntó una mitraglietta di fabbricazione sovietica su di loro...ma improvvisamente la luce di un lampione si spense, sparó alla cieca. Quando tornó la luce..

                              ... i tre protagonisti erano spariti chissà dove e lo zio fester e il personaggio losco sulla prinz si ritrovarono davanti allo Stregone... "Boia deh.... Maremma ma.... ochettufai pelato!!! tiè beccate questa bacchetthata!!!" alle parole magiche "Vai Dybhala!!!" parti un raggio dalla bacchetta dello stregone.....

                              E apparve la Madonna dell'incoroneta...

                              Daniele BenjiaminD Offline
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                              #65

                              ...che rivelò che la seconda sfera si trovava sull'Isola che non c'è...

                              Forum Moderator since 06/2017 - Staff Support since 11/2017 (18401 emails, 15269 cheater reports) - Italian Community Manager since 9/11/2021
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                              • Daniele BenjiaminD Daniele Benjiamin

                                ...che rivelò che la seconda sfera si trovava sull'Isola che non c'è...

                                Lerciolas79L Offline
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                                #66

                                @daniele-benjiamin said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                ...che rivelò che la seconda sfera si trovava sull'Isola che non c'è...

                                Allorchè i due loschi figuri saltarono sulla prinz, innestarono i razzi fotonici e si diressero verso la seconda stella a destra cantando "viva la mamma affezionata a quella gonna un pò lunga...."
                                ....Nel frattempo nella dimensione Alfa i nostri tre eroi...

                                Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
                                (Martin Luther King)

                                Daniele BenjiaminD 1 Reply Last reply
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                                • Lerciolas79L Lerciolas79

                                  @daniele-benjiamin said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                  ...che rivelò che la seconda sfera si trovava sull'Isola che non c'è...

                                  Allorchè i due loschi figuri saltarono sulla prinz, innestarono i razzi fotonici e si diressero verso la seconda stella a destra cantando "viva la mamma affezionata a quella gonna un pò lunga...."
                                  ....Nel frattempo nella dimensione Alfa i nostri tre eroi...

                                  Daniele BenjiaminD Offline
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                                  Daniele Benjiamin
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                                  #67

                                  @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                  @daniele-benjiamin said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                  ...che rivelò che la seconda sfera si trovava sull'Isola che non c'è...

                                  Allorchè i due loschi figuri saltarono sulla prinz, innestarono i razzi fotonici e si diressero verso la seconda stella a destra cantando "viva la mamma affezionata a quella gonna un pò lunga...."
                                  ....Nel frattempo nella dimensione Alfa i nostri tre eroi..

                                  ...erano fermi da 6 ore sul Grande Raccordo Anulare, cercando di arrivare a...

                                  Forum Moderator since 06/2017 - Staff Support since 11/2017 (18401 emails, 15269 cheater reports) - Italian Community Manager since 9/11/2021
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                                    #68

                                    Takashi Shishidou ar bar de Enzo dove c'è un centro commerciale,
                                    dicono che nun ce sta 'a mucca pazza,
                                    ce sta er cartello, vatte a fidà, so' boni tutti
                                    a mettece 'na scritta, sur cartello, so' boni tutti.
                                    So' bono pure io, a mette 'na scritta, sur cartello.

                                    Le domande non sono mai indiscrete...... le risposte a volte lo sono. ( Col. Douglas Mortimer)

                                    Lerciolas79L asiatico85A 2 Replies Last reply
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                                    • zannino antonioZ zannino antonio

                                      Takashi Shishidou ar bar de Enzo dove c'è un centro commerciale,
                                      dicono che nun ce sta 'a mucca pazza,
                                      ce sta er cartello, vatte a fidà, so' boni tutti
                                      a mettece 'na scritta, sur cartello, so' boni tutti.
                                      So' bono pure io, a mette 'na scritta, sur cartello.

                                      Lerciolas79L Offline
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                                      #69

                                      @zannino-antonio said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                      Takashi Shishidou

                                      ... dopo altre 3 ore fermi in coda... sotto il sole cocente ed al limite dello svenimento i tre compagni di sventura si ricordarono di essere a piedi...quindi si incamminarono verso Casal Palocco per incontrare "Megaloman".... Intanto i due loschi figuri erano arrivati all'isola che non c'è...

                                      Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.
                                      (Martin Luther King)

                                      Daniele BenjiaminD 1 Reply Last reply
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                                      • Lerciolas79L Lerciolas79

                                        @zannino-antonio said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                        Takashi Shishidou

                                        ... dopo altre 3 ore fermi in coda... sotto il sole cocente ed al limite dello svenimento i tre compagni di sventura si ricordarono di essere a piedi...quindi si incamminarono verso Casal Palocco per incontrare "Megaloman".... Intanto i due loschi figuri erano arrivati all'isola che non c'è...

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                                        #70

                                        @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                        @zannino-antonio said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                        Takashi Shishidou

                                        ... dopo altre 3 ore fermi in coda... sotto il sole cocente ed al limite dello svenimento i tre compagni di sventura si ricordarono di essere a piedi...quindi si incamminarono verso Casal Palocco per incontrare "Megaloman".... Intanto i due loschi figuri erano arrivati all'isola che non c'è...

                                        dove trovarono un cartello con scritto:

                                        Nel mezzo del cammin di nostra vita
                                        mi ritrovai per una selva oscura
                                        ché la diritta via era smarrita.
                                        Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
                                        esta selva selvaggia e aspra e forte
                                        che nel pensier rinova la paura!
                                        Tant’è amara che poco è più morte;
                                        ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai,
                                        dirò de l’altre cose ch’i’ v’ho scorte.
                                        Io non so ben ridir com’i’ v’intrai,
                                        tant’era pien di sonno a quel punto
                                        che la verace via abbandonai.
                                        Ma poi ch’i’ fui al piè d’un colle giunto,
                                        là dove terminava quella valle
                                        che m’avea di paura il cor compunto,
                                        guardai in alto, e vidi le sue spalle
                                        vestite già de’ raggi del pianeta
                                        che mena dritto altrui per ogne calle.
                                        Allor fu la paura un poco queta
                                        che nel lago del cor m’era durata
                                        la notte ch’i’ passai con tanta pieta.
                                        E come quei che con lena affannata
                                        uscito fuor del pelago a la riva
                                        si volge a l’acqua perigliosa e guata,
                                        così l’animo mio, ch’ancor fuggiva,
                                        si volse a retro a rimirar lo passo
                                        che non lasciò già mai persona viva.
                                        Poi ch’èi posato un poco il corpo lasso,
                                        ripresi via per la piaggia diserta,
                                        sì che ’l piè fermo sempre era ’l più basso.
                                        Ed ecco, quasi al cominciar de l’erta,
                                        una lonza leggera e presta molto,
                                        che di pel macolato era coverta;
                                        e non mi si partia dinanzi al volto,
                                        anzi ’mpediva tanto il mio cammino,
                                        ch’i’ fui per ritornar più volte vòlto.
                                        Temp’era dal principio del mattino,
                                        e ’l sol montava ’n sù con quelle stelle
                                        ch’eran con lui quando l’amor divino
                                        mosse di prima quelle cose belle;
                                        sì ch’a bene sperar m’era cagione
                                        di quella fiera a la gaetta pelle
                                        l’ora del tempo e la dolce stagione;
                                        ma non sì che paura non mi desse
                                        la vista che m’apparve d’un leone.
                                        Questi parea che contra me venisse
                                        con la test’alta e con rabbiosa fame,
                                        sì che parea che l’aere ne tremesse.
                                        Ed una lupa, che di tutte brame
                                        sembiava carca ne la sua magrezza,
                                        e molte genti fé già viver grame,
                                        questa mi porse tanto di gravezza
                                        con la paura ch’uscia di sua vista,
                                        ch’io perdei la speranza de l’altezza.
                                        E qual è quei che volontieri acquista,
                                        e giugne ’l tempo che perder lo face,
                                        che ’n tutt’i suoi pensier piange e s’attrista;
                                        tal mi fece la bestia sanza pace,
                                        che, venendomi ’ncontro, a poco a poco
                                        mi ripigneva là dove ’l sol tace.
                                        Mentre ch’i’ rovinava in basso loco,
                                        dinanzi a li occhi mi si fu offerto
                                        chi per lungo silenzio parea fioco.
                                        Quando vidi costui nel gran diserto,
                                        «Miserere di me», gridai a lui,
                                        «qual che tu sii, od ombra od omo certo!».
                                        Rispuosemi: «Non omo, omo già fui,
                                        e li parenti miei furon lombardi,
                                        mantoani per patria ambedui.
                                        Nacqui sub Iulio, ancor che fosse tardi,
                                        e vissi a Roma sotto ’l buono Augusto
                                        nel tempo de li dèi falsi e bugiardi.
                                        Poeta fui, e cantai di quel giusto
                                        figliuol d’Anchise che venne di Troia,
                                        poi che ’l superbo Ilión fu combusto.
                                        Ma tu perché ritorni a tanta noia?
                                        perché non sali il dilettoso monte
                                        ch’è principio e cagion di tutta gioia?».
                                        «Or se’ tu quel Virgilio e quella fonte
                                        che spandi di parlar sì largo fiume?»,
                                        rispuos’io lui con vergognosa fronte.
                                        «O de li altri poeti onore e lume
                                        vagliami ’l lungo studio e ’l grande amore
                                        che m’ha fatto cercar lo tuo volume.
                                        Tu se’ lo mio maestro e ’l mio autore;
                                        tu se’ solo colui da cu’ io tolsi
                                        lo bello stilo che m’ha fatto onore.
                                        Vedi la bestia per cu’ io mi volsi:
                                        aiutami da lei, famoso saggio,
                                        ch’ella mi fa tremar le vene e i polsi».
                                        «A te convien tenere altro viaggio»,
                                        rispuose poi che lagrimar mi vide,
                                        «se vuo’ campar d’esto loco selvaggio:
                                        ché questa bestia, per la qual tu gride,
                                        non lascia altrui passar per la sua via,
                                        ma tanto lo ’mpedisce che l’uccide;
                                        e ha natura sì malvagia e ria,
                                        che mai non empie la bramosa voglia,
                                        e dopo ’l pasto ha più fame che pria.
                                        Molti son li animali a cui s’ammoglia,
                                        e più saranno ancora, infin che ’l veltro
                                        verrà, che la farà morir con doglia.
                                        Questi non ciberà terra né peltro,
                                        ma sapienza, amore e virtute,
                                        e sua nazion sarà tra feltro e feltro.
                                        Di quella umile Italia fia salute
                                        per cui morì la vergine Cammilla,
                                        Eurialo e Turno e Niso di ferute.
                                        Questi la caccerà per ogne villa,
                                        fin che l’avrà rimessa ne lo ’nferno,
                                        là onde ’nvidia prima dipartilla.
                                        Ond’io per lo tuo me’ penso e discerno
                                        che tu mi segui, e io sarò tua guida,
                                        e trarrotti di qui per loco etterno,
                                        ove udirai le disperate strida,
                                        vedrai li antichi spiriti dolenti,
                                        ch’a la seconda morte ciascun grida;
                                        e vederai color che son contenti
                                        nel foco, perché speran di venire
                                        quando che sia a le beate genti.
                                        A le quai poi se tu vorrai salire,
                                        anima fia a ciò più di me degna:
                                        con lei ti lascerò nel mio partire;
                                        ché quello imperador che là sù regna,
                                        perch’i’ fu’ ribellante a la sua legge,
                                        non vuol che ’n sua città per me si vegna.
                                        In tutte parti impera e quivi regge;
                                        quivi è la sua città e l’alto seggio:
                                        oh felice colui cu’ ivi elegge!».
                                        E io a lui: «Poeta, io ti richeggio
                                        per quello Dio che tu non conoscesti,
                                        acciò ch’io fugga questo male e peggio,
                                        che tu mi meni là dov’or dicesti,
                                        sì ch’io veggia la porta di san Pietro
                                        e color cui tu fai cotanto mesti».
                                        Allor si mosse, e io li tenni dietro.

                                        Forum Moderator since 06/2017 - Staff Support since 11/2017 (18401 emails, 15269 cheater reports) - Italian Community Manager since 9/11/2021
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                                        zannino antonioZ 1 Reply Last reply
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                                        • Daniele BenjiaminD Daniele Benjiamin

                                          @lerciolas79 said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                          @zannino-antonio said in [SVAGO] Continua la storia!!!:

                                          Takashi Shishidou

                                          ... dopo altre 3 ore fermi in coda... sotto il sole cocente ed al limite dello svenimento i tre compagni di sventura si ricordarono di essere a piedi...quindi si incamminarono verso Casal Palocco per incontrare "Megaloman".... Intanto i due loschi figuri erano arrivati all'isola che non c'è...

                                          dove trovarono un cartello con scritto:

                                          Nel mezzo del cammin di nostra vita
                                          mi ritrovai per una selva oscura
                                          ché la diritta via era smarrita.
                                          Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
                                          esta selva selvaggia e aspra e forte
                                          che nel pensier rinova la paura!
                                          Tant’è amara che poco è più morte;
                                          ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai,
                                          dirò de l’altre cose ch’i’ v’ho scorte.
                                          Io non so ben ridir com’i’ v’intrai,
                                          tant’era pien di sonno a quel punto
                                          che la verace via abbandonai.
                                          Ma poi ch’i’ fui al piè d’un colle giunto,
                                          là dove terminava quella valle
                                          che m’avea di paura il cor compunto,
                                          guardai in alto, e vidi le sue spalle
                                          vestite già de’ raggi del pianeta
                                          che mena dritto altrui per ogne calle.
                                          Allor fu la paura un poco queta
                                          che nel lago del cor m’era durata
                                          la notte ch’i’ passai con tanta pieta.
                                          E come quei che con lena affannata
                                          uscito fuor del pelago a la riva
                                          si volge a l’acqua perigliosa e guata,
                                          così l’animo mio, ch’ancor fuggiva,
                                          si volse a retro a rimirar lo passo
                                          che non lasciò già mai persona viva.
                                          Poi ch’èi posato un poco il corpo lasso,
                                          ripresi via per la piaggia diserta,
                                          sì che ’l piè fermo sempre era ’l più basso.
                                          Ed ecco, quasi al cominciar de l’erta,
                                          una lonza leggera e presta molto,
                                          che di pel macolato era coverta;
                                          e non mi si partia dinanzi al volto,
                                          anzi ’mpediva tanto il mio cammino,
                                          ch’i’ fui per ritornar più volte vòlto.
                                          Temp’era dal principio del mattino,
                                          e ’l sol montava ’n sù con quelle stelle
                                          ch’eran con lui quando l’amor divino
                                          mosse di prima quelle cose belle;
                                          sì ch’a bene sperar m’era cagione
                                          di quella fiera a la gaetta pelle
                                          l’ora del tempo e la dolce stagione;
                                          ma non sì che paura non mi desse
                                          la vista che m’apparve d’un leone.
                                          Questi parea che contra me venisse
                                          con la test’alta e con rabbiosa fame,
                                          sì che parea che l’aere ne tremesse.
                                          Ed una lupa, che di tutte brame
                                          sembiava carca ne la sua magrezza,
                                          e molte genti fé già viver grame,
                                          questa mi porse tanto di gravezza
                                          con la paura ch’uscia di sua vista,
                                          ch’io perdei la speranza de l’altezza.
                                          E qual è quei che volontieri acquista,
                                          e giugne ’l tempo che perder lo face,
                                          che ’n tutt’i suoi pensier piange e s’attrista;
                                          tal mi fece la bestia sanza pace,
                                          che, venendomi ’ncontro, a poco a poco
                                          mi ripigneva là dove ’l sol tace.
                                          Mentre ch’i’ rovinava in basso loco,
                                          dinanzi a li occhi mi si fu offerto
                                          chi per lungo silenzio parea fioco.
                                          Quando vidi costui nel gran diserto,
                                          «Miserere di me», gridai a lui,
                                          «qual che tu sii, od ombra od omo certo!».
                                          Rispuosemi: «Non omo, omo già fui,
                                          e li parenti miei furon lombardi,
                                          mantoani per patria ambedui.
                                          Nacqui sub Iulio, ancor che fosse tardi,
                                          e vissi a Roma sotto ’l buono Augusto
                                          nel tempo de li dèi falsi e bugiardi.
                                          Poeta fui, e cantai di quel giusto
                                          figliuol d’Anchise che venne di Troia,
                                          poi che ’l superbo Ilión fu combusto.
                                          Ma tu perché ritorni a tanta noia?
                                          perché non sali il dilettoso monte
                                          ch’è principio e cagion di tutta gioia?».
                                          «Or se’ tu quel Virgilio e quella fonte
                                          che spandi di parlar sì largo fiume?»,
                                          rispuos’io lui con vergognosa fronte.
                                          «O de li altri poeti onore e lume
                                          vagliami ’l lungo studio e ’l grande amore
                                          che m’ha fatto cercar lo tuo volume.
                                          Tu se’ lo mio maestro e ’l mio autore;
                                          tu se’ solo colui da cu’ io tolsi
                                          lo bello stilo che m’ha fatto onore.
                                          Vedi la bestia per cu’ io mi volsi:
                                          aiutami da lei, famoso saggio,
                                          ch’ella mi fa tremar le vene e i polsi».
                                          «A te convien tenere altro viaggio»,
                                          rispuose poi che lagrimar mi vide,
                                          «se vuo’ campar d’esto loco selvaggio:
                                          ché questa bestia, per la qual tu gride,
                                          non lascia altrui passar per la sua via,
                                          ma tanto lo ’mpedisce che l’uccide;
                                          e ha natura sì malvagia e ria,
                                          che mai non empie la bramosa voglia,
                                          e dopo ’l pasto ha più fame che pria.
                                          Molti son li animali a cui s’ammoglia,
                                          e più saranno ancora, infin che ’l veltro
                                          verrà, che la farà morir con doglia.
                                          Questi non ciberà terra né peltro,
                                          ma sapienza, amore e virtute,
                                          e sua nazion sarà tra feltro e feltro.
                                          Di quella umile Italia fia salute
                                          per cui morì la vergine Cammilla,
                                          Eurialo e Turno e Niso di ferute.
                                          Questi la caccerà per ogne villa,
                                          fin che l’avrà rimessa ne lo ’nferno,
                                          là onde ’nvidia prima dipartilla.
                                          Ond’io per lo tuo me’ penso e discerno
                                          che tu mi segui, e io sarò tua guida,
                                          e trarrotti di qui per loco etterno,
                                          ove udirai le disperate strida,
                                          vedrai li antichi spiriti dolenti,
                                          ch’a la seconda morte ciascun grida;
                                          e vederai color che son contenti
                                          nel foco, perché speran di venire
                                          quando che sia a le beate genti.
                                          A le quai poi se tu vorrai salire,
                                          anima fia a ciò più di me degna:
                                          con lei ti lascerò nel mio partire;
                                          ché quello imperador che là sù regna,
                                          perch’i’ fu’ ribellante a la sua legge,
                                          non vuol che ’n sua città per me si vegna.
                                          In tutte parti impera e quivi regge;
                                          quivi è la sua città e l’alto seggio:
                                          oh felice colui cu’ ivi elegge!».
                                          E io a lui: «Poeta, io ti richeggio
                                          per quello Dio che tu non conoscesti,
                                          acciò ch’io fugga questo male e peggio,
                                          che tu mi meni là dov’or dicesti,
                                          sì ch’io veggia la porta di san Pietro
                                          e color cui tu fai cotanto mesti».
                                          Allor si mosse, e io li tenni dietro.

                                          zannino antonioZ Offline
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                                          zannino antonio
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                                          #71

                                          @daniele-benjiamin

                                          E fu qui che in preda ad un raptus Takashi Shishidou si tolse la vita....

                                          Le domande non sono mai indiscrete...... le risposte a volte lo sono. ( Col. Douglas Mortimer)

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