[SVAGO] MotoGP 2019
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GP AUSTRALIA F1 2019
ORDINE D'ARRIVO -1 77 V. Bottas Mercedes
2 44 L. Hamilton Mercedes + 20"886
3 33 M. Verstappen Red Bull + 22"520
4 5 S. Vettel Ferrari + 57"109
5 16 C. Leclerc Ferrari + 58"230
6 20 K. Magnussen Haas + 87"156
7 27 N. Hulkenberg Renault + 1 giro
8 7 K. Raikkonen Alfa Romeo + 1 giro
9 18 L. Stroll Racing Point + 1 giro
10 26 D. Kvyat Toro Rosso + 1 giro
11 10 P. Gasly Red Bull + 1 giro
12 4 L. Norris McLaren + 1 giro
13 11 S. Perez Racing Point + 1 giro
14 23 A. Albon Toro Rosso + 1 giro
15 99 A. Giovinazzi Alfa Romeo + 1 giro
16 63 G. Russell Williams + 2 giri
17 88 R. Kubica Williams + 3 giri
18 8 R. Grosjean Haas -
19 3 D. Ricciardo Renault -
20 55 C. Sainz McLaren -giro veloce Bottas 1:25:580
CLASSIFICA PILOTI F1 2019
1 77 V. Bottas Mercedes 26
2 44 L. Hamilton Mercedes 18
3 33 M. Verstappen Red Bull 15
4 5 S. Vettel Ferrari 12
5 16 C. Leclerc Ferrari 10
6 20 K. Magnussen Haas 8
7 27 N. Hulkenberg Renault 6
8 7 K. Raikkonen Alfa Romeo 4
9 18 L. Stroll Racing Point 2
10 26 D. Kvyat Toro Rosso 1CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2019
1 Mercedes 44
2 Ferrari 22
3 Red Bull 15
4 Haas 8
5 Renault 6
6 Alfa Romeo 4
7 Racing Point 2
8 Toro Rosso 1 -
quanto ci metterà la Ferrari a promuovere Lecrerc come primo pilota?
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@daniele-benjiamin said in [SVAGO] MotoGP 2019:
quanto ci metterà la Ferrari a promuovere Lecrerc come primo pilota?
Non credo lo faranno, sono troppo convinti che Vettel sia il meglio, ma come abbiamo potuto constatare negli scorsi due campionati, mentre Hamilton non sbaglia quasi nulla, lui invece ...
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Ricordare il passato aiuta a capire il presente e a dargli un significato diverso. Pensare che il 21 marzo del 1960 nasceva in Brasile una delle leggende più amate e mai dimenticate del Motorsport non è atto di proselitismo ma un dovere morale per chi ha potuto vivere certe sensazioni, testimoniandole alle nuove generazioni.
Parlare, dunque, di Ayrton Senna è qualcosa di più che approfondire ciò che abbia rappresentato come pilota in pista. I tre titoli mondiali in F1, le 41 vittorie, gli 80 podi e le 65 pole position non sono sufficienti per descrivere la grandezza di un fenomeno che viveva per essere il numero uno. “Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza...”. E’ una delle frasi più celebri del brasiliano. Una considerazione che rappresenta il suo spirito competitivo e la sua alta professionalità.
Il 1° maggio del 1994 la storia del campione si interruppe prematuramente ed improvvisamente. Erano le 14:17, GP di San Marino, la curva quella del Tamburello e la Williams Renault del pilota più amato e carismatico del Circus terminava la sua corsa per sempre. Al settimo giro di pista Ayrton perse il controllo della vettura, schiantandosi contro il muro di protezione della curva citata. La causa del crash, si appurò anni dopo, fu la rottura del piantone dello sterzo, che non gli permise di curvare in tempo: Senna riuscì solo a frenare, riducendo la velocità dai 310 ai 211 km/h. L’impatto fu frontale e talmente violento da far “rimbalzare” indietro la monoposto di Grove di circa 50 metri. I soccorsi non cambiarono il proprio destino ed alle 18.40, presso l’Ospedale Maggiore di Bologna, l’annuncio che nessuno avrebbe voluto dare ed ascoltare.
Dal quel giorno così tragico però l’immagine del fuoriclasse verdeoro ha assunto dei connotati diversi, quasi mistici. La sua aurea di leader sui tracciati di tutto il mondo non si limitava infatti solo alla F1. L’essere riferimento per il popolo brasiliano era un fatto ormai riconosciuto e le fondazioni a proprio nome, in aiuto dei bambini più poveri, hanno fatto sì che il personaggio non fosse solo casco e volante ma molto di più.
Tuttavia per chi è stato testimone delle imprese, difficile dimenticare la sua sensibilità di guida sul bagnato, quando a Donington nel 1993 divorò asfalto e avversari con una facilità impressionante, oppure gli show a Montecarlo, regalando esibizioni da stropicciarsi gli occhi: sei vittorie e 5 pole, tra cui il time-attack del 1988 quando Ayrton rifilò al compagno/rivale in McLaren Alain Prost 1″427.
E poi quel 1991 e il GP del Brasile. Una gara eroica con la McLaren Mp4/6, priva della funzionalità di alcune marce obbligando Senna a guidare in condizioni fisiche e mentali difficilissime. A rendere il tutto ancor più epico, ci fu l’arrivo della pioggia. Ayrton si sbracciava platealmente per indicare ai commissari di gara che la pista era in condizioni critiche. Un modo per porre termine a quella sofferenza infinita ma niente da fare. Nonostante tutto, il momento del meritato trionfo arrivava ed era un grido di gioia e di dolore ad udirsi sotto il casco.Episodi che hanno concorso a rendere immune all’inevitabile ticchettio delle lancette il ricordo del pilota e dell’uomo, fonte di ispirazione per tanti, in pista e fuori.
Il pilota più forte di tutti i tempi
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Ayrton.... il dei
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@zannino-antonio mamma mia, l hai preso
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Due settimane dopo l'appuntamento inaugurale di Melbourne, la Formula 1 torna in pista per il Gran Premio del Bahrain. La seconda gara del mondiale 2019 (delle 21 totali previste in calendario) si disputerà sul Bahrain International Circuit di Sakhir. La scorsa gara in Australia ha visto Valtteri Bottas sorprendere tutti e conquistare la vittoria davanti a Lewis Hamilton e Max Verstappen, un successo, quello del pilota finlandese, condito dal punto addizionale attribuitogli in virtù del giro più veloce fatto registrare in pista. Delusione per la Ferrari che, dopo i promettenti risultati nei test, non è riuscita ad andare oltre al quarto e al quinto posto a quasi un minuto dal vincitore. La rossa può cercare, però, il riscatto in una pista 'amica', in Bahrain il cavallino ha infatti ottenuto numerosi trionfi tra cui quelli fatti registrare nelle ultime due edizioni da Sebastian Vettel.
Orari: sabato dalle 16 per la pole, domenica alle 17:10 la bandiera a scacchi -
A ben tre settimane di distanza dall'appuntamento inaugurale sul circuito di Losail, la MotoGp torna in pista per il Gran Premio d'Argentina 2019. La seconda gara della stagione (delle 19 in calendario) si disputerà sul circuito di Termas de Rio Hondo. Lo scorso gp in Qatar ha visto Andrea Dovizioso precedere Marc Marquez al fotofinish in un finale pressoché identico a quello dell'anno precedente, terzo posto per Cal Crutchlow. L'italiano della Ducati ha però dovuto attendere a lungo l'ufficialità del risultato, giunta solamente nei giorni scorsi dopo il reclamo sporto dai team rivali riguardo lo spoiler presente nella rossa. La classifica piloti vede quindi Dovizioso in testa con 25 punti davanti al duo Honda formato da Marquez (20) e Crutchlow (16). Seguono il terzetto di testa Rins (13), Rossi (11), Petrucci (10) e Vinales (9). Chiudono la top ten Mir, Nakagami e A. Espargaro.
Sabato alle 19.05 si corre per la pole. Domenica l'appuntamento alle 20 per la gara
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@zannino-antonio said in [SVAGO] MotoGP 2019:
L'italiano della Ducati ha però dovuto attendere a lungo l'ufficialità del risultato, giunta solamente nei giorni scorsi dopo il reclamo sporto dai team rivali riguardo lo spoiler presente nella rossa.
Dici bene caro Antonio... abbiamo dovuto attendere parecchi giorni per l' ufficialità della vittoria del Dovi , meritata sul campo direi. Questi reclami che hanno instaurato dei sospetti sulla regolarità della Desmosedici non sono piaciuti per nulla ai responsabili del Team Ducati e dopo la sentenza si son tolti qualche sassolino dalla scarpa e lo hanno fatto con il suo amministratore delegato Claudio Domenicali che ha dichiarato : "E' un peccato che per ottenere questo risultato abbiamo dovuto spendere il nostro tempo e denaro con gli avvocati, oltre che rivelare ai nostri avversari la nostra ricerca sul raffreddamento della gomma" e poi ha sottolineato anche: "Ducati è orgogliosa della sua ingegnosità ingegneristica italiana e della sua capacità di innovare. Molte persone nelle ultime settimane hanno detto che stavamo imbrogliando. Speriamo che ora rimarranno in silenzio e cercheranno di batterci in pista".
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Ora pero' e' tempo di giocare...
Vi ricordo le semplici regole...
Dovete postare il vostro podio personale dopodiché verranno assegnati dei punti in base a quanti piloti avete azzeccato e nel giusto ordine... non basta quindi fare solo 3 nomi ma bisogna anche metterli nell' ordine giusto.1 punto se prendi il secondo o il terzo gradino del podio
2 punti se li prendi entrambi
3 punti se centri solo il vincitore
4 punti se centri il vincitore + il secondo o il terzo
8 punti se sei così bravo da centrare tutto il podioAvete tempo fino ad un'ora prima dell' inizio della gara per postare il vostro podio ovvero entro le ore 19 di domenica 31 Marzo.
Dal prossimo gran premio ci saranno dei punti bonus che potrete ottenere azzeccando altri quesiti inerenti ovviamente alla gara e che si aggiungeranno ai punti già ottenuti fino a quel momento.
IMPORTANTE !!!
Vi chiedo anche chi secondo voi vincerà il Mondiale MotoGP , 10 punti a chi indovina da sommare alla fine del game , anche questo da scegliere entro domenica ore 19.
Non è obbligatorio rispondere questo week-end però ad ogni gran premio , a scalare ci saranno meno punti a disposizione , 2 in meno ad ogni gara disputata.
Quindi se qualcuno per vari motivi non ha dato la sua scelta sul vincitore del Motomondiale o strategicamente vuole aspettare qualche gara in piu' perchè non convinto , lo può fare tranquillamente... ovviamente con un punteggio inferiore ai 10 messi in palio ora... in pratica al prossimo gran premio saranno 8 poi 6 e così via fino a soli 2 punti.
Questo per consentire a chi vuole partecipare al gioco in corsa di non perdere troppi punti.RICAPITOLANDO
*Scegliete il podio del Gran Premio d'Argentina e , se volete provare a prendere 10 punti , anche il vincitore del MotoMondiale 2019 !
A presto ragazzi e in bocca al lupo x il gioco
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Pole ad uno strepitoso Charles Leclerc il pilota della Ferrari, alla sua prima stagione con la Rossa in F1, domina le qualifiche e ottiene la sua prima pole in 1:27.866. Prima fila anche per Vettel. Mercedes in seconda fila con Hamilton e Bottas.
Ed ecco la griglia di partenza di domani sera alle ore 17:101 16 C. Leclerc (B) Ferrari 1’27″866
2 5 S. Vettel (B) Ferrari 1’28″160
3 44 L. Hamilton (B) Mercedes 1’28″190
4 77 V. Bottas (B) Mercedes 1’28″256
5 33 M. Verstappen (B) Red Bull 1’28″752
6 20 K. Magnussen (B) Haas 1’28″757
7 55 C. Sainz (B) McLaren 1’28″813
8 8 R. Grosjean (B) Haas 1’29″015
9 7 K. Raikkonen (B) Alfa Romeo 1’29″022
10 4 L. Norris (B) McLaren 1’29″043
11 3 D. Ricciardo (B) Renault 1’29″488
12 23 A. Albon (B) Toro Rosso 1’29″513
13 10 P. Gasly (B) Red Bull 1’29″526
14 11 S. Perez (B) Racing Point 1’29″756
15 26 D. Kvyat (B) Toro Rosso 1’29″854 10
16 99 A. Giovinazzi (B) Alfa Romeo 1’30″026
17 27 N. Hulkenberg (B) Renault 1’30″034
18 18 L. Stroll (B) Racing Point 1’30″217
19 88 R. Kubica (B) Williams 1’31″799
20 63 G. Russell (B) Williams 1’32″393 -
Pole position per Marquez nel secondo GP della stagione. Il campione del mondo davanti a Vinales, Dovizioso e Rossi
Di seguito la griglia di partenza completa per domani alle ore 201 MARQUEZ M.HONDA1:38:304
2 VINALES M. Yamaha+0:154
3 DOVIZIOSO A.Ducati+0:16
4 ROSSI V. Yamaha+0:241
5 MILLER J.Ducati+0:244
6 MORBIDELLI F. Yamaha+0:582
7 QUARTARARO F.Yamaha+0:593
8 CRUTCHLOW C.HONDA+0:651
9 NAKAGAMI T.HONDA+0:734
10 PETRUCCI D.Ducati+0:789
11 LORENZO J.HONDA+1:029
12 ESPARGARO P.KTM+1:185
13 ESPARGARO A.Aprilia+0:224
14 OLIVEIRA M.KTM+0:234
15 ABRAHAM K.Ducati+0:267
16 RINS A.SUZUKI+0:320
17 BAGNAIA F.Ducati+0:323
18 ZARCO J.KTM+0:507
19 MIR J.SUZUKI+0:541
20 RABAT T.Ducati+0:914
21 SYAHRIN H.KTM+0:989
22 IANNONE A. Aprilia +1.054 -
Questo il mio podio per domani
Marquez Rossi Dovizioso
Vincitore mondiale Marquez -
1- Marquez
2- Dovizioso
3- RossiVincitore mondiale Marquez
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1.vinales,2.marquez,3.dovizioso vincitore mondiale dovizioso
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- Dovizioso
- Marquez
- Rossi
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1 Marquez
2 Dovizioso
3 Vinales -
Podio F1
1 Vettel (ordine di scuderia)
2 Leclerc
3 Hamilton